Le zecche sono piccoli parassiti che si nutrono di sangue, molto diffuse in ambienti freschi e umidi come boschi, bordi di sentieri, prati, campi incolti, parchi e giardini, ma anche stalle e pascoli. Non saltano e non volano: appostati all’estremità delle piante aspettano il passaggio di persone o animali.
Generalmente la loro puntura non provoca dolore né prurito, ma può essere pericolosa per l’uomo per le eventuali reazioni allergiche e per il rischio di trasmissione di malattie. La probabilità di contrarre un’infezione da una zecca è legata principalmente alla durata del contatto.
Le specie più diffuse e rilevanti da un punto di vista sanitario, sia in Italia che in Europa, sono Ixodes ricinus, la zecca dei boschi e Rhipicephalus sanguineus, la zecca del cane.
ATS Città Metropolitana di Milano ha trasmesso indicazioni sulle azioni preventive e sul comportamento da tenere in caso di puntura dalle zecche:
Con Delibera n. XII/2365 del 20/05/2024 Regione Lombardia ha approvato un piano di monitoraggio e controllo delle malattie trasmesse dalle zecche:
Delibera regionale n. XII/2365 del 20/05/2024, Piano regionale di monitoraggio e controllo malattie trasmesse dalle zecche.